Krug : Grande Cuvée 170ème Édition

Krug : Grande Cuvée 170ème Édition

Ogni anno, dalla fondazione della Maison Krug, viene creata una nuova edizione di Krug Grande Cuvée per offrire l’espressione più generosa dello champagne.

Questa bottiglia appartiene alla 170ª edizione di Krug Grande Cuvée, un blend di 195 vini da 12 annate diverse. Il più giovane risale al 2014 e il più vecchio al 1998. Un soggiorno di circa sette anni nelle nostre cantine gli conferisce una particolare espressione ed eleganza. Ogni bicchiere contiene il frutto di oltre 20 anni di esperienza approfondita.

Krug Grande Cuvée 170th Edition è composta intorno alla vendemmia 2014, un’annata dalle condizioni climatiche capricciose, oscillante tra periodi freschi e caldi con marcati episodi di pioggia e siccità. I vini si sono sviluppati in buone condizioni, che hanno garantito una vendemmia generosa. Questo clima contrastante ne ha preservato la freschezza e abbiamo potuto osservare una grande eterogeneità in tutta la regione, sottolineando l’importanza dell’approccio parcellare della Maison. Read More “Krug : Grande Cuvée 170ème Édition”

DOM RUINART BLANC DE BLANCS 2010

DOM RUINART BLANC DE BLANCS 2010

LA QUINTESSENZA DEI BLANC DE BLANCS

Questa annata eccezionale celebra il savoir-faire di coloro che hanno lavorato ad ogni singola bottiglia. La Cuvée è caratterizzata innanzitutto da un processo di invecchiamento che le conferisce maggiore complessità e profondità.

Il lancio di una nuova Cuvée Dom Ruinart rappresenta sempre un momento eccezionale. È l’espressione più completa di uno straordinario Blanc de Blancs. Dal lancio della prima Cuvée Dom Ruinart, nel 1966, solo 27 Millesimati sono stati presentati al pubblico.

L’annata 2010 si contraddistingue per un inverno molto rigido, un’estate precoce e un agosto piovoso. Nel corso della prima degustazione successiva al raccolto, il team di enologi della Maison si è reso conto che l’annata Chardonnay del 2010 era caratterizzata da una ricchezza intensa, premessa di un ottimo Millesimato.

Per Dom Ruinart, la Maison seleziona solo Chardonnay provenienti da terreni eccezionali, soprattutto Grand Cru. Read More “DOM RUINART BLANC DE BLANCS 2010”

AYALA Rosé – eleganza e femminilità

La Maison Champagne AYALA lo presenta cosi: “l’eleganza di un rosé nel quale domina Chadonnay. Rosé Majeur incarna a meraviglia l’originalità e la delicatezza dei vini della Maison. Assemblato in predominanza con Chardonnay, è elaborato con l’aggiunta di una parte di vino rosso proveniente dai migliori Crus della montagna di Reims. Il dosaggio lieve permette di esprimere al meglio lo stile elegante, ma allo stesso tempo femminile, e generoso della Maison.

50% Chardonnay, 40% Pinot Noir (di cui il 6% di vino rosso) e 10% Pinot Meunier.
3 anni di affinamento sulle fecce fini. Dosaggio: 7 gr/litro. 12%/Vol.

Dopo 5 anni in bottiglia (sboccatura 03/2017) appare alla vista di un rosa carico, quasi antico, ricco di verve.

Profumi giovani e generosi tra i quali dominano gli agrumi, pompelmo rosa su tutti, ai quali seguono le pesche bianche, poi la nota rossa di lamponi e fragoline.

Un sorso fresco e allegro nel quale lo Chardonnay ne caratterizza con forza la struttura di base: la scorza degli agrumi e il loro succo, la leggera astringenza del frutto di bosco, una delicata velatura amara in chiusura.

Un rosé top, da tenere sempre al fresco, pronto per ogni occasione.

Home IT – Champagne Ayala (champagne-ayala.fr)

Volete conoscere l’ultimo nato alla Maison? Eccolo Ayala Brut Rosé Collection n.14 2014 | per un bicchiere

Novità in casa CHARLES HEIDSIECK

Charles Heidsieck Champagne commemora il bicentenario della nascita del suo fondatore, rendendo omaggio all’uomo stesso e celebrando la sua eredità e la sua mente avventurosa.

Quest’anno storico vede l’uscita di due champagne: CHAMPAGNE CHARLIE e BRUT RESERVE COLLECTOR EDITION.

Il trionfale ritorno dello Champagne Charlie, la rinascita franco-americana di una cuvée iconica per sottolineare con aplomb le rinnovate ambizioni della nostra Maison di Champagne.

Cyril Brun, maestro di cantina, torna sulla genesi della cuvée Champagne Charlie, rilanciata in occasione del bicentenario di Charles Heidsieck:

Tutti conoscono il genio all’interno della lampada. Strofini la lampada e il genio salta fuori. Per la cuvée Champagne Charlie, ci siamo trovati di fronte al contrario: abbiamo dovuto prendere ispirazione dalla storia, a partire dal personaggio del fondatore, Charles-Camille Heidsieck (1822 – 1893), per creare un vino champagne degno del suo carattere. La leggenda dello Champagne Charlie si intreccia con l’anima di un uomo che ha lasciato in eredità tante nuove idee alla sua Maison, e che sapeva cosa significava essere un imprenditore, un gentiluomo e un innovatore. Spirito libero e avventuroso, la sua ispirazione è stata sufficiente per incoraggiare i suoi eredi di oggi a ricreare una cuvée nel suo nome e, più in particolare, nel suo soprannome. La Charles Heidsieck House e lo spirito di Charlie invitano ad assaporare i tempi passati lasciandosi trasportare dal desiderio di formare emozioni, amicizie e sogni duraturi. Il tempo ha il potere di amplificare la felicità. Charles Heidsieck ha trasmesso un’eredità importante: l’arte della miscelazione. Mentre i suoi concorrenti si concentravano sulla selezione meticolosa di cru, viti e varietà, si concentrava sulla creazione di accordi con i viticoltori più dotati della Champagne, scegliendo vini da una vasta gamma di villaggi. Poteva trasformare ogni cuvée in un buon effetto, lasciando ognuno invecchiare al proprio ritmo, a seconda del suo carattere, fino alla piena maturità. Una bottiglia di vino Charles Heidsieck può contenere fino a quasi 60 cru diversi, ognuno diverso nei tempi di cantina ma generalmente più lungo del tempo medio.
Inoltre, la nostra arte della miscelazione assicura che i vini Charles Heidsieck vantino un buon potenziale di cantina. La cuvée Champagne Charlie sarà una delle più distintive dal punto di vista dell’invecchiamento: gran parte del blend proviene da vini réserve invecchiati sui lieviti fino a 25 anni.”

Quasi l’80% di vini di riserva maturati e il 20% di vini del 2016. 48% Pinot Nero e 52% Chardonnay.

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LES VIGNES DE CHARLES – C.H. Piconnet

Champagne C.H. Piconnet
Neuville sur Seine – Côte de Bar

Questa micro maison di Neuville sur Seine è condotta da Clément Piconnet, giovane di belle speranze formatosi alla scuola di viticoltura ed enologia di Changins, in Svizzera, passato poi per esperienze lavorative in Champagne, Borgogna ed Australia ed oggi affiancato dalla moglie Agathe.

Gli ettari vitati di proprietà sono 7,5 ma buona parte delle uve e dei vini sono venduti ad altri produttori. Con le migliori uve, nella piccola cantina progettata dalla sorella, in un magico mix di materiali e luce naturale, Clément produce solo 3 vini in tirature limitatissime.
Noi abbiamo assaggiato LES VIGNES DE CHARLES, Brut Nature nato dall’assemblaggio di Pinot Nero (40%), Pinot Bianco (35%) e Chardonnay (25%).
Un colore intenso di un corallo rosso che non ha avuto il coraggio di esserlo appieno, tono dato dal Pinot Nero vinificato con la buccia (20%). Bollicine finissime.
Profumi di frutti di bosco e scorza di limone, panificazione e nocciole.
Un sorso asciutto e delicato. Il frutto rosso stringe col tannino dei suoi semi ed accompagna una bevuta molto piacevole.
Vendemmia 2015 – Tiraggio aprile 2016 – Sboccatura gennaio 2020. 2603 bottiglie prodotte – 120 magnum.
Legnani Wine&Flowers

Vi piacciono gli Champagne rosé? Eccone un altro: Rosé Réserve di Charles Heidsieck | per un bicchiere

Cuvée n° 745 Extra Brut – Jacquesson

Cuvée n° 745 Extra Brut

L’assemblaggio di vini di una stessa vendemmia, provenienti da decine di parcelle, si completa con alcuni dei loro predecessori: i “vins de réserve“, conservati in cantina per diversi anni.

In questo processo diventa fondamentale catturare il meglio di ogni annata, evitando di negare le variazioni proprie di ogni raccolto.
Le Cuvées vengono numerate per datarle e per metterne in evidenza le differenti personalità.

Annata 2017: uve raccolte ad Aÿ, Dizy, Hautvillers (66%), Avize e Oiry (34%). L’inverno e la primavera sono eccezionalmente poco piovosi, l’inizio della primavera è mite, ma in aprile alcune gelate tardive devastano i vigneti, in particolare nella Côte des Blancs. Le temperature risalgono e il tempo è bello fino a luglio. La fine di stagione è calda ma molto piovosa.
La vendemmia è iniziata il 4 settembre ed è terminata il 13. Una selezione rigorosa delle uve genera una bassa resa ma permette di ottenere grappoli maturi e sani. I vini si dimostrano ricchi e densi e la Cuvée viene completata con alcuni “vins de réserve”.

Prodotte 205.164 bottiglie, 8.082 magnum e 250 jéroboam.

Dosage: 0,75 gr/l.

JACQUESSON (pellegrinispa.net)

Ayala Brut Rosé Collection n.14 2014

Nuovo arrivo in casa AYALA e MEREGALLI: Ayala Brut Rosé Collection n.14 2014

Uvaggio diviso tra Chardonnay – 60% – e Pino nero – 40% (incluso il 5% del vino rosso Grand Cru Aÿ).

Espressione perfetta del savoir-faire della Maison, la Cuvée N°14 è composta da cinque Grands Crus emblematici che formano la spina dorsale degli assemblaggi della Maison. Caroline Latrive ha deciso di utilizzare i cru in parti uguali, esclusivamente a partire dall’annata 2014, per la prima volta nella versione rosé.

Dopo 6 anni di affinamento sulle fecce fini, questo champagne si presenta brillante con delicati riflessi rosa e oro che si rivelano con una bolla sottile.

Un profumo fresco e acidulo. Note di ciliegie e ribes rosso. Fiori di frangipani si mescolano con la delicatezza di mango, litchi e frutto della passione.

Al sorso un attacco vivace e generoso, che rivela la cremosità della vaniglia e la freschezza della scorza di lime. Il palato, gessoso e minerale, è avvolto da calde note di cacao e arancia rossa. Un finale di zenzero candito accompagna il dolceamaro del pompelmo. Il sorso è lungo e ampio.

N.14 aggiungerà vivacità e contrasto a piatti fini e speziati come un carpaccio di branzino con mango e pepe rosa. Tra ricchezza e delicatezza, si abbinerà altrettanto bene con una spalla di agnello con spezie dolci o una tartare di manzo e riduzione di crostacei. Servire in un bel calice a forma di tulipano.

Lo mettiamo nella nostra lista dei desideri? Ovviamente sì!

Tutte le info le abbiamo tratte dal sito di Gruppo Meregalli: Gruppo Meregalli