SVM400 – le Selezioni di Massimago

 

 

Una grande novità da MASSIMAGO: SVM400, il primo degli Amaroni del progetto Selezioni di Parcella: si parla di pluralità, di differenziazione e dell’eccezionalità del territorio.

Il pioniere, SVM400, è il frutto di uno dei cru più preziosi, posizionato sul crinale della collina a 400 metri sul livello del mare: Le Macie.

SVM400 Amarone della Valpolicella DOCG 2016 Ambizione e unicità: un sorso che custodisce l’ eccellenza del nostro territorio. PROGETTO “SELEZIONI DI PARCELLA”

Massimago è una tenuta di 12 ettari vitati all’ interno di una proprietà collinare storica di 33 ettari totali nella Valle di Mezzane, in prossimità del comune di Mezzane di Sotto. La collina ha un’elevazione che va dai 100 ai 400 metri s.l.m., permettendo un’esposizione al sole ideale e una ventilazione costante. All’interno della tenuta ci sono 16 diverse parcelle disposte a diverse altezze e su terreni di composizione leggermente differente. Intervallate a queste parcelle vitate, ci sono delle zone dedicate agli ulivi (secolari) che rendono la tenuta un bell’esempio di biodiversità. La tenuta Massimago appare come un unico anfiteatro di vigne e ulivi, ed è delimitata da zone di bosco che la nascondono e la proteggono, permettendo di sviluppare un’agricoltura biologica, al riparo da eventuali trattamenti di colture vicine.

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I CORPINNAT di Gramona

Cercando di restare sempre informati sulle nuove etichette ci siamo imbattuti nel CORPINNAT, una denominazione che riunisce i migliori produttori di Metodo Classico del Penedès, nata dalla volontà di differenziarsi e di porsi ad un più elevato livello qualitativo rispetto al generico “Cava”. La zona di produzione è limitata e gli alti standard sono perseguiti con vendemmie manuali, coltivazioni biologiche, vinificazioni nelle cantine dei produttori e affinamenti prolungati. Il nome deriva da “Cor” (cuore) e “Pinnat”, nome storico del Penedès.

Un’azienda che ben lo rappresenta è Gramona: situata nell’Alto Penedès, 40 km a sud di Barcellona, dove Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati calde, secche ed inverni miti. Il vigneti di Gramona, azienda storica della regione, sono protetti negli inverni più rigidi dalle maestose montagne del Montserrat.
I vigneti poggiano su terreni generalmente argillosi o argilloso-calcarei, in parte alluvionali nei pressi del fiume Anoia e con presenza di ardesia verso il Montserrat. Il suolo è caratterizzato anche da particolari formazioni calcaree di origine batterica che mineralizzano, rinfrescano e arricchiscono il sottosuolo e di conseguenza la vite.

L’azienda è certificata Demeter dal 2014 ed è stata la prima azienda spagnola ad ottenere la certificazione Biodyvin, nel 2018. Gramona è a capo dell’associazione di produttori di vino “Alianza por la Tierra”, che dal 2015 condivide una filosofia di lavoro nei vigneti secondo principi biodinamici ed ecologici, intesa a portare nuova vita al suolo e all’ambiente al quale appartiene. La terra è vista nel suo insieme come un’entità vivente e la coltivazione biodinamica aiuta la rivitalizzazione delle vigne accrescendone la biodiversità. Read More “I CORPINNAT di Gramona”

Ayala Brut Rosé Collection n.14 2014

Nuovo arrivo in casa AYALA e MEREGALLI: Ayala Brut Rosé Collection n.14 2014

Uvaggio diviso tra Chardonnay – 60% – e Pino nero – 40% (incluso il 5% del vino rosso Grand Cru Aÿ).

Espressione perfetta del savoir-faire della Maison, la Cuvée N°14 è composta da cinque Grands Crus emblematici che formano la spina dorsale degli assemblaggi della Maison. Caroline Latrive ha deciso di utilizzare i cru in parti uguali, esclusivamente a partire dall’annata 2014, per la prima volta nella versione rosé.

Dopo 6 anni di affinamento sulle fecce fini, questo champagne si presenta brillante con delicati riflessi rosa e oro che si rivelano con una bolla sottile.

Un profumo fresco e acidulo. Note di ciliegie e ribes rosso. Fiori di frangipani si mescolano con la delicatezza di mango, litchi e frutto della passione.

Al sorso un attacco vivace e generoso, che rivela la cremosità della vaniglia e la freschezza della scorza di lime. Il palato, gessoso e minerale, è avvolto da calde note di cacao e arancia rossa. Un finale di zenzero candito accompagna il dolceamaro del pompelmo. Il sorso è lungo e ampio.

N.14 aggiungerà vivacità e contrasto a piatti fini e speziati come un carpaccio di branzino con mango e pepe rosa. Tra ricchezza e delicatezza, si abbinerà altrettanto bene con una spalla di agnello con spezie dolci o una tartare di manzo e riduzione di crostacei. Servire in un bel calice a forma di tulipano.

Lo mettiamo nella nostra lista dei desideri? Ovviamente sì!

Tutte le info le abbiamo tratte dal sito di Gruppo Meregalli: Gruppo Meregalli

Mencaroni e il suo SUONO

Non me ne voglia Federico Mencaroni Vini se non ho utilizzato un calice stellare per il suo SUONO.
Questo vino non ne ha bisogno. Ne si può godere tranquillamente in un bicchìre, in un chicchero, in un bicer, in un becchiér, in un gòtto o in un bicer, in un bbucquìere, in un bicchetto o in un goto.

È il contenuto che fa la differenza, non il contenitore.

Un vino fresco e ruspante, ricco di energia.
70% Montepulciano e 30% Sangiovese.

Vinoso e fruttato. Il viola della sua giovinezza trasmette ai sensi quella voglia di primavera e di lunghe giornate di sole, riche di fiori, di frutti di bosco e di foglie aromatiche.
Il “vino quotidiano”, il bicchiere da condividere con quattro chiacchiere in compagnia. Rosso Piceno DOP. Vendemmia 2021. 15,5% vol.

Federico Mencaroni – Innovation of Tradition

In casa Mencaroni, di rosso, c’è anche URBANO: URBANO: il rosso top di Mencaroni | per un bicchiere

Il poker di Pellegrini

Oltre allo Champagne Jean Velut, il catalogo Pellegrini vede l’ingresso di altri 4 produttori che lo arricchiscono con etichette provenienti dall’Italia, dalla Francia e dal lontano Sudafrica: TERCIC, DOMAINE GUEGUEN, MOOIPLAAS e RHEBOKSKLOOF

 

 

 

TERCIC, un Collio d’eccezione (Italia). A San Floriano del Collio, al confine nordorientale tra Italia e Slovenia, la famiglia Tercic produce vini da oltre un secolo. Le colline di questo comune godono dei benefici della bora e dei venti mediterranei di scirocco, più umidi e caldi. Per questo motivo San Floriano rappresenta una delle microzone più adatte alla viticoltura nel Collio. Negli oltre nove ettari di vigneti di proprietà, la famiglia Tercic produce sei tipologie di vino bianco e un vino rosso, tutti fortemente identitari dello stile del Produttore e del territorio di provenienza.

 

DOMAINE GUEGUEN, nel cuore dello Chablis (Francia), Céline e Frédéric Gueguen sono cresciuti in questa zona delle Borgogna che dà vita ai bianchi più rinomati di Francia e – dopo aver lavorato insieme per circa dieci anni nell’azienda di Jean-Marc Brocard, di proprietà del padre di Céline – hanno dato vita al Domaine Gueguen. L’azienda, immersa nei vigneti di Chablis, è composta da 36 ettari vitati e i suoi vini sono pura espressione del territorio, frutto di un know-how artigianale che rappresenta la volontà di Céline e Frédéric di condividere il piacere del vino con semplicità e convivialità.

 

MOOIPLAAS e RHEBOKSKLOOF (Sudafrica). Situata sulle colline di Stellenbosch che si affacciano su Cape Town, l’azienda Mooiplaas Wine Estate è una riserva naturale privata con oltre 100 ettari di vigneti coltivati con metodi tradizionali e tecniche artigianali dai fratelli Roos. Il winemaker Louis Roos si definisce un purista e utilizza solo i migliori grappoli dai migliori vigneti, con interferenze minime nel processo produttivo. Nella vinificazione l’azienda insiste sull’utilizzo dei lieviti indigeni, filtrazioni limitate, fermentazioni naturali e maturazioni in piccole botti di legno.

L’impronta tradizionale e la rinuncia all’utilizzo spinto della tecnologia in fase di vinificazione sono caratteristiche condivise anche da Rhebokskloof, Wine Estate situata nella storica Paarl Valley a est di Cape Town. La winemaker della cantina Rolanie Lotz lavora con l’obiettivo di esprimere l’unicità del terroir, preservando l’aroma e il carattere naturale fruttato dell’uva.

 

Info tratte dal sito di Pellegrini S.p.A. – https://www.pellegrinispa.net

Se volete scoprire lo champagne Jean Velut, vi basterà un click JEAN VELUT – novità in casa Pellegrini | per un bicchiere

Berry Lyndon – Kubrick ispira ancora

Nuova settimana e nuovo drink: BERRY LYNDON.

Riccardo Pennacchia, bartender del Caffè dei Portici di Bergamo, si è ispirato al film ‘Barry Lyndon‘ di Stanley Kubrick (1975) per la realizzazione di questo cocktail.

 

 

INGREDIENTI:

3 cl Ramsbury Gin
4 cl OSCAR.697 Vermouth Bianco aromatizzato alla fragola
2,5 cl Campari

Bicchieretumbler basso
Garnish: fragola fresca

PREPARAZIONE:

Il drink si prepara con la tecnica stir. Versare in un mixing glass il Ramsbury Gin, l’OSCAR.697 Vermouth Bianco aromatizzato alla fragola e il Campari, aggiungere del ghiaccio e mescolare, fino a raggiungere la giusta temperatura e diluizione. Versare quindi il tutto in un bicchiere tumbler basso con un chunk – un blocco – di ghiaccio. Guarnire il bicchiere con una fragola fresca e servire. Read More “Berry Lyndon – Kubrick ispira ancora”

PERLINETTO ROSÉ di VALLEPICCIOLA

PERLINETTO ROSÉ di Cantina VALLEPICCIOLA.

Extra Brut Metodo Classico da uve Pinot Nero in purezza, prodotto nelle belle colline senesi, a Castelnuovo Berardenga, ad un’altitudine di 400-450 metri slm con terreno calcareo/argilloso con presenza di galestro ed alberese. Una resa di 80 quintali con 5.000 piante per ettaro allevate a Guyot e vendemmiate l’ultima settimana di agosto. Vinificate con criomacerazione in pressa per 6-8 ore, soffice pressatura con gas inerte; segue fermentazione alcolica in acciaio con affinamento su fecce fini per 6 mesi, affinamento sui lieviti per 48-50 mesi prima della sboccatura.

Un colore leggero che ricorda la cipria. Bollicine molto fini e perpetue.

Al naso delicato nelle vesti della panificazione e della pasticceria, il fiore bianco si affianca ad un frutto rosso come il ribes che rilascia la sua grinta aspra. Una punta di nocciola.

 

Un sorso detonante: frutti di bosco freschi, note citriche, poi un tannino legnoso e di frutta secca. La vena minerale e calcarea accompagnano a lungo un palato asciutto.

Vendemmia 2015. 12,5% vol.

Vallepicciola I Nei nostri vini tutti i profumi della Toscana

Se vi piacciono le bollicine rosate, scoprite anche quello di Endrizzi: PIANCASTELLO ROSÉ di Endrizzi | per un bicchiere