Zamuner Riserva Extra Brut

Zamuner Riserva Extra Brut. Nasce da uve Pinot Nero, Pinot Meunier e Chardonnay di proprietà dell’azienda, coltivate su terreni in collina di origine morenica formatasi durante la glaciazione Würm.

Giallo paglierino che guarda all’oro, a lampi rosa. Bollicine estremamente fini.

Questo metodo classico, dopo 10 anni e più sui lieviti e 2 in bottiglia, si è evoluto con profumi di nespole e pane, margherite e cenere. L’incontro col bicchiere ha liberato note di chicchi di liquirizia e purea di frutti bianchi. Ceralacca in chiusura.

Un sorso strutturato e pieno. Fresco, citrino e minerale, lascia uscire pian piano la nota di agrume, cedro e chinotto, poi una veste candida di pesca noce e camomilla. Cremoso quanto basta. Chiude un falò tra le rocce ormai spento.

Vendemmia 2009 – Sboccatura giugno 2020. 12,5% vol.

Questa è una bottiglia 🔝🔝🔝che non ha nulla da invidiare a nessuno.

Zamuner | Il più francese tra gli italiani

Riserva Zamuner Daniele Rosè Brut | per un bicchiere

V&P SMOKE – il fumo Del Professore

V&P SMOKE, il nuovo drink di Giorgio Menotti, bar manager di CVLTO a Roma

IL DRINK
Nel cuore di Trastevere Roma, dietro alla sempre trafficata Piazza Trilussa, ha aperto (da poco prima del lockdown) CVLTOristorante e cocktail bar che nasce nei locali di un ex negozio di articoli sacri. Situato nel placido Vicolo del Quartierecon una proprietà giovane e alla prima esperienza nel settore, ma che, a giudicare dal successo del progetto e dalla qualità del servizio e dell’ospitalità è già entrato nel cuore dei romani. Forte anche della bravura del loro bar manager, il ventinovenne Giorgio Menotti, marchigiano d’origine e romano d’adozione, che, coadiuvato dai barman Davide Cipolla e Marco Alberto Polidori ha creato un team affiatato e con una altissima qualità nella miscelazione. Il drink di Menotti, V&P Smoke, che farà parte della nuova drink list in carta da maggio 2022, è un twist, una rivisitazione in chiave italiana del classico ‘Peaches and Smoke. Il drink originario, inventato nel 2014 da Alex Day, co-fondatore del Proprietors LLC a Los Angeles, seguendo il nuovo trend dei low-alcohol, prevede nella ricetta originale Lillet Rosè, cognac, scotch, liquore alla pesca e succo di limone.
Dopo aver scomposto il drink nelle sue componenti, Menotti ha dato il suo Italian Touch con l’uso del Vermouth di Torino Classico Del Professore, che riprende lo stile in voga in Italia alla fine del Diciannovesimo secolo. Il vino-base è impreziosito da erbe aromatiche e officinali, raccolte sui declivi alpini che contornano Torino, e da numerose spezie di origine esotica, come da tradizione. Un bouquet che comprende Read More “V&P SMOKE – il fumo Del Professore”

Ché Chà – un Piemonte diverso

Chè ChàChardonnay 60%, Chennin Blanc 40%.

Azienda Vinicola Cascina Baricchi

Un vino bianco piemontese che nasce in un micro-appezzamento di 2.000 mq, con viti di quasi trent’anni d’età posto a 370 metri d’altitudine. Raccolta delle uve e immediata pressatura soffice. Fermenta in acciaio per circa 12 giorni e affina per 30 mesi sulle fecce fini con batonage settimanali.
Bottiglie Prodotte: 2.000

Una l’abbiamo strappata noi 😉
Giallo paglierino con velature verdi.
Al naso spiccano gli agrumi a scorza giallo-verde, poi note di paglia. Si scalda ed escono note tropicali ed una lieve sensazione ferrosa.
Un sorso ricco di frutto e succo. Una spaccatura nella pietra. Minerale. Acidità che stimola le papille e chiama a gran voce un nuovo assaggio.
Vendemmia 2016.12,5% vol.

 

DON CITRUS – profumo di Calabria

Emiliano Magurno, bar manager del Samanta 111 a Scalea (Cosenza), presenta il suo DON CITRUS.

INGREDIENTI:
45 ml Rum Don Papa
35 ml Cocchi Storico Vermouth di Torino
10 ml Acqua di Cedro ‘Diamante’
2 dash Angostura Bitter

Bicchiere: tumbler basso
Garnish: sigaro alla vaniglia

PREPARAZIONE:

Versare del ghiaccio in un tumbler basso e lasciarlo raffreddare. Nel mixing glass raffreddato versare il Rum Don Papa e gli altri ingredienti e due dash di Angostura Bitter. Aggiungere del ghiaccio, mescolare e filtrare all’interno del tumbler. Accendere quindi un sigaro alla vaniglia, lasciarlo, con il drink, all’interno di una campana di vetro e servire.

IL DRINK

In via Lauro 111 a Scalea, provincia di Cosenza, nasce Sa111anta Tarallo centoundici, uno showroom insolito, creativo e originale. Frutto della passione, dello studio e dell’estro artistico di Samanta Taralloflower designer formata presso Read More “DON CITRUS – profumo di Calabria”

VULCANICA – la vodka siciliana

Vulcanica è una vodka autenticamente siciliana, etnea, prodotta a partire da grani antichi locali, soprattutto del cultivar Timilia, conosciuto sin dai tempi dell’Impero Romano, dalle basse rese, con un basso contenuto di glutine, ma con una grande resistenza che non necessita dell’uso di alcun pesticida. Per la produzione i grani vengono macerati, fermentati e distillati in piccoli lotti, utilizzando una colonna continua in rame, che dona un carattere morbido e sofisticato a questo spirito, che incarna perfettamente la profonda essenza della Sicilia. Anche l’acqua per il taglio proviene esclusivamente da fonti isolane. Uno spirito superiore dal giardino in mezzo al Mare Nostrum.

3 Key Point:
– Autentica vodka distillata da grani siciliani
– Grani antichi per questa vodka che arriva dalle pendici dell’Etna
– Processo di filtrazione leggero: una vodka orgogliosamente non trasparente e non priva di gusto
Vi piace la Vodka? Ne abbiamo presentata un’altra poco tempo fa CLIMATE ACTION – la vodka amica | per un bicchiere

Sipsmith London Dry Gin

Sipsmith London Dry Gin, il distillato che ha segnato l’ascesa del ‘gin-rinascimento’  mondiale, nasce da un’amicizia, quella di Sam Galsworthy Fairfax Hall, e dalla passione, che ha legato Jared Brown, uno dei più importanti scrittori e storici della miscelazione, al mondo del bar. I tre fondatori hanno deciso, infatti, nel 2007, di lavorare insieme per produrre il miglior London Dry Gin del mondo. Il primo ostacolo che si è posto dinnanzi al loro cammino è stata un’antica legge del 1823 che impediva ai distillatori di ottenere una licenza per un alambicco inferiore ai 1.800 litri. Decisi a utilizzare il loro nuovo alambicco da soli 300 litri, i tre fondatori si sono impegnati in prima persona in questa battaglia, riuscendo a far modificare, con una petizione, nel 2008, questa vecchia normativa. Aveva così inizio quello che passerà alla storia recente come ‘gin-rinascimento’. Nel giro di pochi anni, nel 2012, mentre la passione per il gin artigianale cresceva, diffondendosi in tutto il Regno Unito, i tre moschettieri si sono quindi lanciati in un’impresa ancora più grande: affermare il Sipsmith Gin come il perfetto London Dry Gin a livello internazionale, diffondendosi presto in oltre 50 Paesi nel mondo. Dalla sua sede originaria nel quartiere londinese di Hammersmith quella odierna in ChiswickSipsmith Gin è da sempre distillato in ‘Prudence‘, mitico alambicco in rame da 300 litri, coadiuvato da ‘Patience’ e ‘Constance’.

Il Sipsmith London Dry Gin è la quintessenza di questo distillato, nella più classica e tradizionale delle sue accezioni. Grazie all’uso di scorze di limone e arancia, unite Read More “Sipsmith London Dry Gin”

LES VIGNES DE CHARLES – C.H. Piconnet

Champagne C.H. Piconnet
Neuville sur Seine – Côte de Bar

Questa micro maison di Neuville sur Seine è condotta da Clément Piconnet, giovane di belle speranze formatosi alla scuola di viticoltura ed enologia di Changins, in Svizzera, passato poi per esperienze lavorative in Champagne, Borgogna ed Australia ed oggi affiancato dalla moglie Agathe.

Gli ettari vitati di proprietà sono 7,5 ma buona parte delle uve e dei vini sono venduti ad altri produttori. Con le migliori uve, nella piccola cantina progettata dalla sorella, in un magico mix di materiali e luce naturale, Clément produce solo 3 vini in tirature limitatissime.
Noi abbiamo assaggiato LES VIGNES DE CHARLES, Brut Nature nato dall’assemblaggio di Pinot Nero (40%), Pinot Bianco (35%) e Chardonnay (25%).
Un colore intenso di un corallo rosso che non ha avuto il coraggio di esserlo appieno, tono dato dal Pinot Nero vinificato con la buccia (20%). Bollicine finissime.
Profumi di frutti di bosco e scorza di limone, panificazione e nocciole.
Un sorso asciutto e delicato. Il frutto rosso stringe col tannino dei suoi semi ed accompagna una bevuta molto piacevole.
Vendemmia 2015 – Tiraggio aprile 2016 – Sboccatura gennaio 2020. 2603 bottiglie prodotte – 120 magnum.
Legnani Wine&Flowers

Vi piacciono gli Champagne rosé? Eccone un altro: Rosé Réserve di Charles Heidsieck | per un bicchiere