Extra Brut Pas Operé di Bellavista 

Franciacorta Extra Brut Pas Operé di Bellavista prodotto con uve Chardonnay e Pinot Nero (2/3 e 1/3).

Prima un passaggio in barrique di rovere e poi 6 anni sui lieviti.

Luminoso e dorato.

Avvolgente al naso: intense note di miele millefiori, mela gialla, vaniglia e biscotto.

In bocca è proprio buono: una bollicina fine e non invadente, fresca e sapida.

Un finale molto lungo.

Un extra brut delicato apprezzato anche da palati più votati al dolce.

Vendemmia 2011. Sboccatura 2018.

 🍾🍾🍾

Il Demi Sec de La Montina

Tenute La Montina.
Rosé Demi Sec. 60% Pinot Nero e 40% Chardonnay. 26 mesi sui lieviti.
Un bellissimo color tramonto.
Il profumo è ricco di frutta: dalle piccole sfere colorate del bosco ai chicchi del melograno passando da un succoso pompelmo rosa.
Al palato lo Chardonnay ci mette lo zampino: fresco e delicato con la componente acida molto morbida che chiude un sorso sensuale e zuccherino.
Un Franciacorta diverso da quelli che solitamente si stappano: è stata una bella esperienza.
Voi lo conoscete?
Si accettano commenti sul vino 🍾🍾, sul bicchiere NO! 🤦🏻‍♂️

Un Pinot grigio di nome AGATA

AGATA.

Azienda Agricola BENAZZOLI

Pinot Grigio in purezza.

Paglierino che diventa dorato.

Un naso ricco, pietroso e calcareo: erbe di campo abbracciano fiori di camomilla. L’iniziale pesca gialla acerba vira nella mela golden a bicchiere vuoto.

In bocca un veloce passaggio sapido ed un velo citrino. La pesca gialla si fa più matura e succosa. Un finale asciutto e molto piacevole.

Vendemmia 2019. 13% vol.

Una buona espressione di un vitigno relegato forse troppo spesso in un angolo nel quale non merita di stare.

Vignaiole 2.0

Il Petit Verdot visto da Purovino

Dantés, ottenuto da sole uve Petit Verdot. Toscana IGT.

Un caldo color sangue, uno sciroppo di scuri frutti di bosco.

Intensità importante al naso: radici, corteccia, pigne, carrube, more in confettura, mandorla amara, tamarindo. Il piccolo mondo di gnomi e folletti che si risveglia al sorgere del sole.

La bocca si fa ruvida col tannino vivo. Vegetale. Il grado ben amalgamato (14,5% vol).

Vendemmia 2016: un vino in piena adolescenza con una lunga vita davanti. 👏🏻👏🏻👏🏻

Purovino

Il Timorasso di Cascina Montagnola

MORASSO. Vendemmia 2012. Timorasso in purezza.

Le uve vengono raccolte manualmente, in cassette da 15 Kg l’una, nella terza decade di Settembre.

12 mesi in serbatoi d’acciaio alternando travasi a periodi di affinamento sulle fecce nobili.

Alla vista un paglierino dorato con velature verdi.

Al naso è intenso e maturo: cedro quasi candito, nocciole, la nota alcolica che si fa sciroppo. Il minerale si fa ferroso.

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LANDEREN. Una vendemmia indimenticabile

Eccolo qui LANDEREN, a quasi 3 anni da quella vendemmia storica, questo Blanc de Morgex et de La Salle che rimarrà nella storia e nella memoria di tutti i vignaioli della Valle d’Aosta.

Anno drammatico il 2017, solo 1,2% di uva salvata, pochissime le bottiglie prodotte (leggi  qui https://www.perunbicchiere.it/2018/12/31/landeren-un-vino-speciale-per-una-vendemmia-sconvolgente-nel-vero-termine-della-parola/ ).

Molti sanno che il Prié Blanc è nel nostro cuore ed in questo caso lo si guarda ancor di più con gli occhi dell’amore 😍😍

Il colore paglierino pallido, regale, accompagna profumi quasi caldi di mela gialla, golden, ancora croccante al morso, carnosi petali di fiori bianchi e il cuore dei frutti bianchi, quella parte vicina al nocciolo.

In bocca non esprime appieno la potenza del vitigno ma lascia spazio a quella parte elegante che rimane solitamente in disparte e dietro le quinte: morbido, soave, una mineralità evoluta che si accompagna ad un ricordo tropicale.

Questo vitigno lo puoi girare sottosopra, puoi farne quel che vuoi, ma resterà sempre un esempio di grandezza.

Un peccato averne così poco. Cave Mont Blanc

Il Rosé visto da Camilucci

Questo rosé nasce dalla selezione di sole uve Pinot Nero.

Breve macerazione sulle bucce.

Almeno 36 mesi sui lieviti ed altri 6 in bottiglia per completare l’opera.

Corallo rosa, trasparente.

Al naso vincono le note rosse: ciliegie e fragoline, un fresco e delicato sottobosco. Classici ricordi di champenoise in chiusura.

In bocca un elogio alla sapienza: a 2 anni dalla sboccatura questo vino si presenta ricco, equilibrato, potente.

Godiamone. 😍😍🍾🍾 

Tiraggio maggio 2014 – sboccatura luglio 2018. Pellegrini Spa Camilucci