“Ricordo le vendemmie con mio nonno, il mosto lasciato per giorni a fermentare sulle bucce, inondava la cantina di un profumo inebriante. Così nasce Evelyn, uno sguardo al passato per una nuova espressione del Verdicchio“.
EVELYN si presenta così.
Verdicchio in purezza.
Dorato opaco, come un gioiello antico.
Profumi di frutta gialla matura, frutta secca, noce di macadamia, crosta di pane ben cotto, il lievito caldo (quasi a ricordare la birra belga Orval – giusto per dare l’idea). Molto volatili, appena versato, note sulfuree e di incenso.
Lo porti alla bocca e ti riempie di nuovo il naso.
Impatto quasi salato. Buona densità: succo di pera con sensazione farinosa, uva disidratata. Lungo.
Vino ottenuto da uve selezionate e raccolte a mano. La fermentazione avviene sulle bucce per un periodo di 25 giorni circa. Non è filtrato.
Produzione limitata di 2600 bottiglie. Vendemmia 2017. 12,5 % vol.
Un Verdicchio diverso che incuriosisce.
Evelyn Accadia