Tornano le Vignaiole 2.0! È il momento di Flavia Marazzi di cantina Scuropasso ed il suo vino del cuore.
“Il mio vino del cuore è Roccapietra Zero, metodo classico pas dosè da Pinot Nero. Racchiude in sé la storia della mia famiglia, il punto da cui siamo partiti (l’azienda è nata nel 1962 proprio producendo basi spumanti metodo classico da Pinot Nero), la storia della mia terra e del luogo in cui sono nata. Il suo profondo legame con il mio territorio è impresso anche nel nome: Roccapietra. Un nome che è l’unione dei due comuni della Valle Scuropasso storicamente vocati per questa produzione: Rocca De’ Giorgi, dove nel 1865 è nato il primo metodo classico italiano da Pinot Nero, e Pietra De’ Giorgi, sede dell’azienda.
È la rappresentazione più sincera di quello che questo vitigno in Valle Scuropasso può esprimere e della passione che papà mi ha trasmesso e che oggi condividiamo.”
Ora qualche info e curiosità:
La Cantina Scuropasso nasce nel 1962 quando Federico (detto Carlo) e Primo De’ Contardi, rispettivamente padre e zio paterno di Fabio Marazzi, decidono di dedicarsi alla cura degli antichi vigneti di proprietà siti in valle Scuropasso nella zona della Garivalda, ed alla produzione di basi spumante di Pinot Nero per rinomate realtà della Franciacorta e del Piemonte.
Fabio Marazzi, terza generazione, entra in azienda alla fine degli anni ’80. Incoraggiato e seguito dallo zio Primo, sin da subito cerca di dare un’impronta propria all’azienda ben consapevole di produrre Pinot Nero di alta qualità e grandi rossi a base Croatina. La sua grande passione e l’esperienza maturata a fianco dello zio Primo e di importanti enologi piemontesi, danno vita al primo metodo classico dell’azienda. Nel 1991 debutta con lo Scuropasso Metodo Classico Brut e nel 1998 con il Roccapietra, “una bollicina paziente” – come piace definirla – per il lungo affinamento sui lieviti. Il Roccapietra è declinato in tre tipologie: il Brut, il Brut Rosè (divenuto Cruasè nel 2007) e l’ultimo nato, lo Zero, il Pas Dosè presentato nel 2006 per valorizzare ed esaltare le caratteristiche del Pinot Nero dell’Oltrepò che in questo luogo esprime la sua grande vocazione per il metodo classico.
Le donne della famiglia, Manuela (la moglie) e Flavia (la figlia, quarta generazione in azienda), grazie alla loro passione ed al loro amore per l’ambiente e la natura, danno un apporto decisivo al proseguimento della filosofia aziendale del basso impatto ambientale, salvaguardando l’ecosistema, abolendo l’utilizzo di ogni forma di diserbante chimico ed applicando in modo rigoroso il protocollo Bio nei 15 ettari dei propri vigneti.
Volete saperne di più? Seguite questo link: http://www.scuropasso.it/
Continuate a seguire anche noi, tante altre Vignaiole ci aspettano!