Eccoci di nuovo con le Vignaiole! Oggi tocca a Virginia Rossetti di Colle Adimari presentare il suo vino del cuore.
“Il vino a cui sono più legata è Lanfora, un progetto che ho fortemente voluto sin dall’inizio e nel quale ho creduto veramente tanto. È un vino nato da un’idea e da una necessità: mio nonno aveva piantato in passato del Cabernet Sauvignon ed io non avevo ancora chiaro come poterlo valorizzare in un prodotto che avrei sentito mio fino a quando una fornace locale ci ha fornito un’anfora di terracotta da testare per affinare i vini.
Da lì è nato tutto, un vero e proprio esperimento che non aveva ancora un risultato chiaro ma solo ipotizzato, sperato, e percepito da un misto di sensazioni che ci spingevano in quella direzione. Ho fatto anche una grande ricerca sul packaging scegliendo un’etichetta che mi rappresentasse pienamente rispettando le caratteristiche del vino all’interno della bottiglia. Qualcosa di particolare ma non estremo: un bouquet di semplicità, eleganza e modernità. Lanfora è un po’ il mio biglietto da visita quando mi chiedono di descrivere al volo la mia realtà.”
Qualche curiosità:
Virginia ed il fratello Niccolò, fin da piccoli hanno respirato prima la passione del nonno ed in seguito quella del padre per la terra e per il vino. Dopo studi ed esperienze in altre realtà e all’estero hanno intrapreso insieme questa avventura che li entusiasma e li mette alla prova ogni giorno.
Nelle campagne del borgo rinascimentale di Cerreto Guidi, lungo l’antica via francigena, entrambi si prendono cura dei vigneti che il loro nonno gli ha tramandato. Ogni anno con le loro uve si impegnano a produrre vini veri legati alla terra nella quale sono cresciuti.
“Il nome della cantina rende omaggio alla prima famiglia, di cui si ha testimonianza, che ha popolato i nostri colli, ottocento anni fa circa, ancor prima dell’arrivo dei più noti Medici. Il nostro logo non solo ricorda il colore della terra illuminata dal sole e il celeste del cielo che gran parte dell’anno si staglia sopra ai nostri vigneti, ma anche i colori dello stemma antico degli Adimari, l’ocra e l’azzurro.
Una bella trilogia di simboli disegna i valori di quest’azienda:
Il cuore rappresenta la passione per la viticoltura che rende gioioso il nostro lavoro: amiamo quello che facciamo ogni giorno con il cuore e con la testa.
L’impronta raffigura i nostri vigneti che sono il nostro riflesso: crediamo in quello che facciamo, mantenendo i piedi ben saldi a terra ma lasciando spazio ai nostri sogni.
La radice è simbolo della terra come origine, embrione di questo ciclo di vita: prima il terreno, le viti e poi l’ambiente che ci circonda. Più ce ne prenderemo cura, migliore sarà il nostro vino.
Ancora molto altro potrete trovare seguendo il link:
https://www.colleadimari.it/vini/lanfora/
Le presentazioni delle Vignaiole non finiscono qui, rimanete sintonizzati!!