Come si produce il “RHUM DE GUADALUPE” IGP

Il nostro amico Samuel oggi ci parla del RHUM DE GUADALUPE IGP.

La storia del rhum francese cambiò radicalmente quando nella Francia continentale fu scoperta l’estrazione dello zucchero dalle barbabietole, a discapito dei numerosi zuccherifici da canna presenti nelle Antille che ridussero di molto la loro attività. Il conseguente calo della disponibilità di melasse (scarto di produzione dello zucchero) spinse le distillerie caraibiche a produrre rhum dal puro succo di canna, più vegetale e legato al terroir delle coltivazioni, che prese il nome di rhum agricole. Questo stile, divenne sempre più popolare in Francia nel corso del XX secolo, tanto da necessitare l’introduzione di disciplinari che ne regolassero la qualità.

Nel 1996 viene istituita l’AOC Rhum Martinique, mentre nel 2015 viene proposta una IGP per il ‘Rhum de Guadeloupe’. Meno rigida della prima, l’IGP indica che il rhum deve essere prodotto (dalla raccolta della canna fino alla maturazione) sulle isole Guadeloupe o Marie Galante. Viene consentito l’utilizzo della canna da zucchero officinarum, quella spontanea oppure degli ibridi, purché abbiano almeno 3 anni di ambientazione sull’isola. Sono vietate specie OGM. Dalla materia prima raccolta si potranno ottenere due categorie di rhum, prendendo la denominazione ‘AGRICOLE’ se ricavato dal VESOU (puro succo di canna da zucchero) oppure ‘DE SUCRERIE’ se invece proviene da melassa o sciroppo. Le fermentazioni dovranno essere discontinue tra un batch e l’altro. La distillazione deve estrarre uno spirito inferiore al 90%vol. e può essere discontinua in alambicchi tradizionali (con capacità inferiore ai 3000l) o in alambicchi ibridi (con colonna di rettifica contenente max.25 piatti), ma la più utilizzata rimane la distillazione continua a colonna creola (analizzatore max.15 piatti, rettificatore max.50 piatti).

GUADELOUPE – 1928-1938 – Lavorazione della canna da zucchero

Le categorie di prodotto vengono poi classificate a seconda del loro affinamento: BLANC (almeno 3 mesi di stabilizzazione), BRUN (6 mesi in botti di rovere), ELEVE SOUS BOIS (12 mesi in botti di rovere) e VIEUX (3 anni in botti di rovere inferiori a 650l).

Su questi ultimi è possibile apporre delle sigle riconosciute a seconda dell’età minima del rhum più giovane contenuto:

  • . 3 anni: VO, TRES VIEUX, VERY OLD
  • . 4 anni: VSOP, VIELLE RESERVE, RESERVE SPECIALE, CUVEE SPECIALE
  • . 6 anni: GRANDE RESERVE, EXTRA VIEUX, EXTRA OLD, XO, HORS D’AGE
  • L’indicazione del millesimo è consentita solo dopo il sesto anno.
  • Ringraziamo Samuel per aver condiviso ancora una volta con noi le sue passioni.
  • Alla prossima!
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