Un nuovo gin si affaccia su una scena già ricca di etichette colorate, bottiglie di ogni forma e botaniche di ogni tipo, ricercate e fantasiose, estreme e modificate: cosa colpirà il consumatore questa volta?
La semplicità.
Non intesa come grande leggerezza, l’essere poco impegnativo o per nulla complesso, ma tutt’altro: qui la semplicità sta nel numero delle botaniche, 5.
Nato dall’amicizia di 3 ragazzi brianzoli, 2 enologi – Davide e Luca – ed una produttrice di vino – Claudia -, che nel 2016 si sono messi in testa di creare un prodotto capace di valorizzare un patrimonio naturale che li accompagnava da sempre.
Una grande, lunga ed impegnativa fase di studio e ricerca all’interno del Parco di Montevecchia e della valle del Curone ha portato ad una selezione di questi “ingredienti” che caratterizzano a fondo questo distillato: TOM TIME GIN.
Ovviamente in un gin non può mancare il GINEPRO, accompagnato questa volta da LEGNO DI ABETE ROSSO, PIGNE DI CIPRESSO, ROSMARINO DI MONTEVECCHIA, REGINA DEI PRATI.
TOM TIME è un Cold Compound Gin, metodo nel quale alcune botaniche vengono messe a macerare all’interno del distillato (chiaramente con tempi differenti in base al risultato che si vuole ottenere).
I cinque caratteri vengono lavorati separatamente ed assemblati al momento giusto: ne risulta un gin che non si presenta trasparente ma con una colorazione tendente ad un leggerissimo oro opaco.
Al naso offre molto: il rosmarino ed il ginepro profumano di fresco, le note floreali date dalla Regina dei prati anticipano quelle balsamiche donate dai legni.
In bocca ritroviamo tutto, ben legato da una gradazione di 45% vol che lo rende estremamente piacevole.
Saprà dare carattere ai più famosi cocktails internazionali ma regalerà emozioni e relax anche bevuto in purezza.
Molto bella anche la bottiglia, l’etichetta ed il tappo: bravi ragazzi!
Qualcosa però non ci è chiaro e forse non lo sarà mai: ma chi è TOM?
Continuate a seguirci, tante nuove bottiglie ci aspettano…