Oggi torniamo a raccontare dell’azienda toscana PIETRO BECONCINI.
La conoscemmo in piena estate con FRESCO DI NERO, un rosato rosso davvero curioso ed interessante (se volete scoprire di più, ecco il link: https://www.perunbicchiere.it/2017/08/03/fresco-di-nero-tempranillo-pietro-beconcini/).
Grazie ad Eva, compagna di Pietro, abbiamo conosciuto questa realtà viva, solare, lungimirante e forse un pochino cocciuta che ha creduto in queste uve “strane” per il nostro paese ma che, in bottiglia, danno risultati eccezionali.
La conferma arriva dalla seconda bottiglia che assaggiamo: IXE, ancora TEMPRANILLO in purezza.
La vinificazione con lieviti indigeni avviene in vasche di cemento, macerazione sulle vinacce per 2 settimane con successiva maturazione di 14 mesi in rovere francese e successivamente in bottiglia per altri 6.
Il bicchiere si riempie di rosso rubino, impenetrabile, ancora giovane nella sua cornice violacea.
Il naso è ricco: ciliegia e mora matura giungono subito, note speziate di chiodo di garofano ed alloro a seguire, note minerali e sapidità del terreno fanno da abbraccio.
Lo assaggiamo.
Le note olfattive ritornano in bocca: un tannino molto presente conferma la giovane età di questa bottiglia ancora molto viva ed in piena fase evolutiva.
Non particolarmente influenzato dal legno, presenta una piacevole nota di senape in grani nel finale.
Il secondo bicchiere è d’obbligo.
Non finiscono qui le espressioni di questo vitigno: in cantina ne abbiamo altre, continuate a seguirci.
Vi consigliamo una visita al sito internet molto ricco di informazioni: http://pietrobeconcini.com/