Oggi andiamo nel Collio, terra di colline, di dolci salite e discese che caratterizzano la parte più ad Est dell’Italia, in Friuli Venezia Giulia. Dietro le Alpi Giulie e davanti il mare Adriatico: posizione ideale e privilegiata, fra mare e monti, per avere in dono un microclima ideale per la vite.
Un vitigno da sempre in queste terre è l’attore delle nostra storia nel bicchiere di oggi: la RIBOLLA GIALLA.
Il produttore che incontriamo ad Oslavia (GO) ha invece scritto la storia di queste uve: PRIMOSIC.
Con il suo vino rallegrava già i ricchi viennesi alla fine dell’800 ma è il 1964 l’anno della prima vendemmia imbottigliata: i riconoscimenti, anche internazionali, non tardano ad arrivare. Nel 1979 viene costruita la nuova cantina, attuale sede dell’azienda, guidata oggi dalla quarta generazione.
La Ribolla Gialla IGT Venezia Giulia che abbiamo conosciuto è della vendemmia 2015 – 100% Ribolla Gialla – imbottigliata a 12,5% vol.
Di un limpidissimo miele d’acacia, paglierino, è circondato da una trasparenza cristallina.
Al naso è pieno e ben presente: note erbacee di fieno fresco e verbena volano in un avvincente nuvola citrica.
Al palato solo conferme: ottima acidità e freschezza, citronella e note minerali danzano leggere anticipando la verde paglia nel finale. Buona la struttura e la persistenza: risultato, bocca pulitissima.
Forse una perfetta anticamera per una vendemmia tardiva..
Una curiosità: l’azienda è stata fra le prime ad aderire, nel 1967, al Consorzio Tutela Vini Del Collio; la bottiglia numero 1 con il marchio del consorzio è stata un Tocai Primosic.. La bottiglia riposa ancora nella cantina di famiglia.
Tutti i riferimenti dell’azienda li trovate qui: http://www.primosic.com/it/
(Visited 91 times, 1 visits today)