Cominciamo il nuovo anno con un prodotto conosciuto a molti, assaggiato diverse volte, e che sempre riesce a stupirci e regalarci emozioni. Prodotto da Cantine LVNAE, azienda con alle spalle oltre 50 anni di storia, di storie e di esperienze, che ha ereditato la millenaria tradizione vitivinicola di etruschi e greci, i quali hanno anche orientato Paolo Bosoni nella scelta del nome della propria cantina – LVNAE – in ricordo della città di LUNI, antico porto, consacrato alla dea Selene dai greci (Luna per il latini). Situata nella parte più orientale della Liguria, tra il golfo di La Spezia e le Alpi Apuane, gode di un microclima unico, dove soffi montani e marini coccolano le vigne portandole alla produzione di vini indimenticabili.
La bottiglia che abbiamo avuto il piacere di stappare è stata quella del COLLI DI LUNI DOC, ETICHETTA GRIGIA, prodotto con uve Vermentino in purezza della vendemmia 2011 ad una gradazione di 12,5 % vol.
Un bel color grano con brillanti riflessi dorati ci prepara ad un vino sicuramente maturo e non più giovane.
Le moine che questo vermentino fa al nostro naso sono davvero curiose: note fresche di fieno molto delicato e leggera camomilla anticipano sentori lontani di albicocca.
Al palato si percepisce che la volata verso la completa maturazione di questa bottiglia sta per arrivare: con un buon corpo e una millenaria persistenza, ci accarezzano note passite e di dolce mostarda di pere.
Ci permettiamo di consigliare come abbinamento, nel caso vi capitasse una bottiglia, formaggi/caprini semi stagionati, anche muffati.
Un saggio vermentino che resta comunque di grande bevibilità ed eleganza che conferma la vocazione alla qualità della cantina LVNAE.
Tutti i riferimenti dell’azienda litrovate qui: http://cantinelunae.it/